Biografia…quasi vera

La carriera del nostro fotografo è iniziata verso la fine del secolo scorso. La sua produzione artistica si può suddividere in tre "periodi" (quasi come Picasso).

Il periodo diapo, con l’uso delle diapositive Ektachrome (le Kodachrome costavano troppo) e le tediose proiezioni delle opere durante le quali, regolarmente, tutti si abbioccavano in rapida sequenza.

Il periodo monocromatico, breve ma creativo, vede il nostro fotografo cimentarsi con lo sviluppo e la stampa in camera oscura. La produzione è limitata e le poche copie esistenti hanno toccato valori al top di mercato. Non lo sa nessuno, ma è così.

Il periodo digitale; Anche se la critica finge testardamente di non vederlo, le nuove opere nate grazie alla tecnologia digitale stanno rivoluzionando i canoni dell'arte contemporanea e porteranno sicuramente il nostro artista al meritato successo.

Premi:

Premi? Quali premi?                                                                     

Il parere della Critica:

La moglie: ancora foto!

La figlia: le facevi meglio una volta.